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Il mito del Chelsea Flower Show di Londra

Ogni anno, infatti, il Royal Hospital si trasforma in un luogo magico ricco di giardini d’esposizione e piccoli giardini dove trarre ispirazione, con vivaci assortimenti di orticoltura nell’ambito della mostra dei fiori più celebre del mondo.

Ogni anno il Chelsea Flower Show conta 157.000 visitatori. Il numero è limitato dalla capacità degli 11 acri del terreno, perchè sarebbero il triplo i gardenauti che vorrebberro assistere alla kermesse verde alla cui inaugurazione presenzia anche la Regina d’Inghilterra. I biglietti devono essere acquistati in anticipo, parliamo di un anno e tutto questo nonostante i costi che vanno dai 90 ai 400 euro. La mostra è diventata il posto ideale per scoprire i nuovi trend del giardinaggio in tutto il mondo. È qui che si promuovono nuove piante e si rinnova la popolarità delle varietà meno recenti.

Per chi non lo sapesse il Chelsea Flower Show è la più grande ed importante esposizione floreale della Gran Bretagna. Tra le più antiche e frequentate al mondo, è organizzata annualmente dalla Royal Horticultural Society al Royal Hospital Chelsea. Durante la manifestazione si assegnano diversi premi. Ciascuna delle categorie per cui è previsto un premio ad ogni edizione assegna una medaglia d’oro, una d’argento dorato, una d’argento, una di bronzo.

Le categorie sono queste:

  • Flora Giardini ed esibizioni floreali
  • Hogg Esibizioni arboree
  • Knightian Esibizioni di vegetali ed erbe
  • Lindley Esibizioni di specifico interesse educativo o scientifico
  • Grenfell Esibizioni di quadri, fotografie, composizioni floreali

L’idea di un’esposizione floreale di carattere nazionale nacque verso l’inizio dell’Ottocento. La prima Royal Horticultural Society Great Spring Show si tenne nel 1862, ai Giardini di Kensington. Precedentemente, tuttavia, la Royal Horticultural Society organizzò una mostra floreale nel 1833 presso i suoi giardini, a Chiswick. La fiera si tenne ai Giardini di Kensington fino al 1888, quando Royal Horticultural Society decise di spostarla nel cuore di Londra. Da qui l’idea di organizzare l’esposizione ai giardini dell’Inner Temple. Fu per merito di Harry Veitch che l’esposizione, nel 1913, si spostò al Royal Hospital Chelsea, dove si tiene tuttora. Nel 2013, in occasione del centenario del Chelsea Flower Show, per la prima volta un membro della famiglia reale ha esposto un proprio giardino. All’inaugurazione della creazione del principe Harry erano presenti la regina Elisabetta, il principe Filippo di Edimburgo ed il principe Carlo.

Se non avete problemi con la lingua visitate il sito istituzionale della manifestazione.

Junio Tumbarello

La chiave della felicità risiede in un giardino. Con Vivaitaliani sto cercando di conciliare la mia esperienza nel campo della Rete e dei contenuti con la mia passione per la Terra. "Un uomo, d'altronde, ha bisogno di aria, di mare, di vento e di sole" mi ha detto un tizio conosciuto sul Cammino di Santiago che prima lavorava triste tra le quattro mura di un ufficio e ora è il guardia-parco più felice di Spagna. Mi piacerebbe seguire il suo esempio, d'altronde sono un giornalista professionista che ha sempre voluto fare il giardiniere. Ogni giorno mi dedico al mio orto biologico, ad un piccolo pollaio, ai miei due fedeli labrador, Puck e Othello, e a cinque fantagatti nella regal contea di Fantabosco.

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Junio Tumbarello

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